venerdì 11 maggio 2012

Ti libero la fronte

Mi perdoni il Poeta
se raccolgo la sua traccia madreperlacea

Ti libero la fronte dai pensieri -
sei forse il solo animale vivente
a cui nuocerebbe l'oltre-pensare.

Ho sceso dandoti litri di bile
a ogni tuo disappunto
un milione di scale.

Ti lascio i tuoi cristalli
e ti aiuto a raccoglierne i riflessi
pesanti sulle pieghe della sera.

Se io sentissi queste voci venire
anche dal fondo delle tue quisquilie,
saresti tre quarti di atomi
ignei che mi sfavillano nell'anima.

Ma sento solo silenzio suonare,
a scorno di chi crede
che la realtà è migliore
di quella che si vede.

maggio 2012

(Simone Risoli)

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