Tu non sai che mi manca l'aria
e mi manca il sonno,
tu che una volta mi davi sonno e aria.
E adesso aspetto che passi la notte
contando la lana e i granelli di fango,
lavando via il fango con l'acqua
e non mi accorgo che, bagnandolo,
mi entra nella carne e mi leva l'aria.
(Simone Risoli)
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